lunedì 20 ottobre 2008

Detenuti-uomini e....Don Chisciotte


Due settimane fa la mia amica Ax mi ha regalato la condivisione di una esperienza particolare ovvero quella di essere spettatore della rappresentazione teatrale dell’atto unico “Don Chisciotte eroe di ieri e di oggi”, allestito dalla Compagnia teatrale “Il carro di Tespi” che opera dal 1992 nella Casa di Reclusione di Porto Azzurro. Lo spettacolo ideato e interpretato da venti detenuti si avvaleva anche dell’apporto di sei animatori esterni. E’ stata per me un’esperienza toccante, toccante per ciò che ho provato; toccante perché sono entrato in quel carcere con alcune mie convinzioni e ne sono uscito con altre…
E’ toccante per me tutto ciò che ti mette in discussione….
Entrando nel carcere ho visto dei detenuti….uscendo dal carcere quei detenuti erano diventati uomini ai miei occhi.
Ho visto figli di detenuti essere fieri dei loro padri; ho visto bambini attaccarsi al padre per tutto il tempo che hanno potuto; ho visto uomini finalmente sorridere e per alcuni momenti essere orgogliosi di ciò che erano riusciti a conquistare.
Ho letto la tristezza negli occhi di questi uomini che hanno sbagliato e stanno pagando per i loro errori….
Mi sono reso conto che la Vita, il Destino, la Sfortuna, a volte, possono farti sbagliare e quando sbagli e non avresti voluto farlo, il pegno da pagare diventa molto alto, altissimo…

1 commento:

Andrea Cinelli ha detto...

Penso che dovremmo tutti, almeno una volta, fare un'esperienza simile a quella che ci hai raccontato.
La società ne gioverebbe...
Ciao.